Radiant Red: delitto e castigo – Recensione

Radiant Red: delitto e castigo – Recensione

Il Massive-Verse creato da Kyle Higgins diventa sempre più grande con l’uscita di Radiant Red, volume unico edito sempre da saldaPress.

In realtà Radiant Red andrebbe letto immediatamente dopo il primo volume di Radiant Black. Infatti delitto e castigo si apre riproponendo il sesto numero originale di Radiant Black che ci narrava le origini di Satomi Sone.

Satomi Sone è un insegnante, sembra avere una vita felice e sta per sposarsi con Owen. Però Owen è dipendente dal gioco d’azzardo e ha finito con l’indebitarsi. Dopo tante litigate sull’argomento Satomi trova il potere dei radiant e scopre di essere in grado di assorbire la materia e usarla per cambiare forma, ingrandirsi, ecc. Dopo aver scoperto che Owen ha falsificato la sua firma per usare i suoi soldi, e dopo l’ennesima litigata, Satomi decide di usare i suoi nuovi poteri per rapinare delle banche.

Radiant Red saldaPress

E qui ci si ricollega agli eventi di Radiant Black 1 in cui Satomi e Nathan si sono affrontati, inizialmente Satomi ha usato i suoi poteri di assorbimento per camuffarsi da uomo, e Nathan è finito in coma.

Si passa alla miniserie vera e propria e ritroviamo Satomi ancora presa dalle difficoltà derivate dalla sua relazione. E con diversi milioni di dollari nascosti in casa. Problemi risolti? Mica tanto. Un po’ come ci ha insegnato Breaking Bad scegliere la via più facile per risolvere i propri problemi non porta mai a niente se non ad altri problemi. Tra il senso di colpa per quanto successo a Nathan e i soldi da nascondere.

E infatti Satomi viene avvicinata da un gruppo di criminali che intende avvalersi dei suoi poteri in cambio del riciclaggio del denaro. Qui ritroviamo anche Shift, il supercriminale che abbiamo già conosciuto nel secondo e nel terzo volume di Radiant Black. Tra l’altro Shift è protagonista anche di una storia in quattro parti che spero saldaPress recupererà in futuro, così come il one-shot Supermassive che è ancora inedito.

Radiant Red saldaPress

Non nomino Breaking Bad a caso. Anzi, oserei dire che è una sorta di Breaking Bad con i superpoteri. Chiamiamolo Breaking Red. Satomi pare mossa dalla disperazione, da sentito altruismo nei confronti di Owen e dal salvare la loro relazione ma con l’avanzare della storia è chiaro che in realtà questo suo lato borderline è sempre stato presente. Aspettava solo l’occasione giusta per uscire allo scoperto.

Cherish Chen fa un lavoro eccelso nel caratterizzare i personaggi, la forza di Radiant Red non sta tanto nel lato action e supereroistico (che comunque è ben presente) ma dal lato umano. Prende il meglio dei supereroi con i superproblemi e lo eleva ulteriormente con diverse parti puramente drammatiche, i confronti tra Owen e Satomi sono veramente intensi e sentiti.

Il tutto condito dagli ottimi disegni di David La Fuente e i colori di Miquel Muerto che nella tradizione delle serie del Massive-Verse sono molto accesi.

Probabilmente non ce n’era bisogno ma Radiant Red ci da ulteriore prova della solidità del Massive-Verse creato da Kyle Higgins.

Radiant Red saldaPress

RADIANT RED: DELITTO E CASTIGO

  • Edizione italiana: collana Massive-Verse, saldaPress, 2023
  • Edizione originale: Radiant Red #1-5, Image Comics, 2023
  • Storia: Cherish Chen, Kyle Higgins
  • Disegni: David La Fuente
  • Formato: brossurato con alette
  • Prezzo: Euro 15,90

Classificazione: 4 su 5.

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Pubblicato da Alberto P.

Classe 1985. Polemista. Revanscista. Seguace della Chiesa Catodica. Amante del buon fumetto since 1994.

2 Risposte a “Radiant Red: delitto e castigo – Recensione”

  1. Una donna che si chiama Satomi?
    Comunque interessante il soggetto.
    Non conoscevo minimamente questo universo. Se avessi ancora voglia di leggere recupererei qualcosa.

    P.s. se non mi rispondi anche con un “saluti a presto”, giuro che è l’ultimo commento che ti lascio! 😡😜
    P.p.s. non mi fa fare il login, mi dice email e nick non riconosciuti, quando sto contemporaneamente loggato (itanglese) sul sito WP 😅

    1. Saluti a presto! Scherzi a parte, non mi è nemmeno arrivata la notifica!
      Io ti consiglio di provarlo, è una delle letture più piacevoli che faccio ultimamente

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