Void Rivals 4 – Recensione del fumetto di Kirkman e De Felici

Lo scorso 27 Settembre è uscito Void Rivals 4, il nuovo numero della serie creata da Robert Kirkman e Lorenzo De Felici che funge da portabandiera per il nuovissimo Energon Universe che comprende il rilancio a fumetti di Transformers e G.I.Joe. Nel momento in cui vi scrivo è già uscito il primo numero di Transformers firmato Daniel Warren Johnson, ma avremo modo di parlarne in altra sede.

Il terzo numero si era concluso con un colpo di scena quando Solila ha compito a tradimento Darak per portarlo al suo mondo, rompendo di fatto la loro alleanza.

Ritornata su Zertonia con il prigioniero, quando Solila si trova al cospetto del premier (lo vedete seduto sul trono in copertina), beh, le cose non vanno esattamente come si aspettava. Il mistero dietro la guerra tra i loro mondi si infittisce, ormai sono più le domande che le risposte. Tipo: quando ingranerà sul serio Void Rivals?

Nel frattempo, giusto per due paginette, Kirkman ci tiene a ricordarci che Void Rivals si svolge nello stesso universo dei Transformers e allora ecco ritornare lo Skullox che i due protagonisti hanno incontrato nello scorso numero intento a consegnare il Quintessenziale niente meno che a Shockwave. Vi prego, non urlate allo spoiler, Shockwave è ben visibile in una delle cover variant del numero in questione, e probabilmente è pure l’unico motivo veramente valido per cui leggerlo.

Tolta la quota Transformers anche a sto giro si torna sulle vicende di Solila e Darak.

Personalmente a fine lettura mi sono domandato se non fossi io il problema. E infatti leggendo qualche recensione oltreoceano sembrerebbe che il pubblico sia veramente entusiasta di questa serie. Il fatto è che io non riesco a non pensare al fatto che, per ora, se non sapessimo di trovare qua e là riferimenti ai Transformers questa serie non se la filerebbe nessuno.

Void Rivals non è una brutta serie, affatto. Semplicemente per ora sembra stia girando a vuoto ed è tremendamente sopravvalutata, come se la firma di Kirkman la rendesse automaticamente un capolavoro. Quando in realtà Kirkman tolti i suoi due titoli più famosi ha sempre realizzato opere ben lontane dall’essere capolavori. Buoni fumetti indubbiamente.

Probabilmente lo stile di Kirkman si presta di più alla lettura in volume che non alla serializzazione in spillatini. Poi magari arriverà il colpo di scena, quel plot twist che cambierà tutto e renderà Void Rivals sul serio un ottima serie ma per ora sembra solo una grossa marchetta per pubblicizzare e monetizzare sui Transformers. Almeno possiamo sempre rifarci gli occhi con gli splendidi disegni di Lorenzo De Felici.

Leggi anche:

• Void Rivals 1
• Void Rivals 2
• Void Rivals 3

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