Junji Ito Maniac – Recensione

Junji Ito Maniac – Recensione

Ho guardato la serie anime Junji Ito Maniac su Netflix, la serie anime basata sulle storie horror del celebre mangaka Junji ito. Non è andata benissimo.

Non ho mai letto un manga di Junji Ito ma si tratta di un autore che è impossibile non aver mai sentito, i suoi manga Tomie e Uzumaki sono famosissimi. Ma mi rifiuto di credere che questo anime rispecchi e soprattutto rispetti il lavoro di un autore così famoso, se no sarebbe estremamente sopravvalutato.

L’anime

L’anime Junji Ito Maniac è stato realizzato dallo Studio Deen (Ranma 1/2, Patlabor), diretto da Shinobu Tagashima adatta diverse storie dell’autore. Lo stesso team che nel 2017 aveva realizzato la serie antologica Junji Ito Collection disponibile su Crunchyroll.

Junji Ito Maniac è composta da dodici episodi a loro volta spesso suddivisi in più segmenti per un totale di venti cortometraggi colme di cittadine inquietanti, personaggi bizzarri e situazioni al limite dell’onirico.

Autolesionismo e violenza

Autolosionismo e violenza, erano due degli avvisi sui contenuti degli episodi messi in evidenza da Netflix. Il vero autolesionismo è stato sforzarmi di guardare la serie fino alla fine, una delle cose più ardue e noiose fatte in vita mia.

Anche per chi è a digiuno dall’autore è chiaro sin da subito che il tempo a disposizione per le storie selezionate sia troppo poco. Solo un paio di episodi sono in grado di trasmettere minimamente una sensazione di orrore o inquietudine come una raccolta horror dovrebbe fare, più che a racconti dell’orrore pare di trovarsi di fronte a delle creepy pasta fini a se stesse. Non è chiaro dove vogliano andare a parare, poco ci viene spiegato, le cose succedono perché sì, ma anche a voler prendere atto della cosa giustificandola con il suo voler essere onirico nella maggior parte dei casi non c’è una morale. Esattamente cosa mi sta raccontando?

Perché qualcuno dovrebbe sentirsi invogliato ad approfondire la conoscenza di un autore come Junji Ito dopo aver guardato questo anime?

Anche i disegni non rendono giustizia allo stile dell’autore, troppo puliti e semplici rispetto allo stile sporco e grezzo, passatemi il termine, di Ito. E già questo contribuisce non poco a togliere parte del fascino.

Insomma, Junji Ito Manic è bocciata sotto ogni punto di vista. Sconsigliata.

Classificazione: 2 su 5.

Altri anime di cui abbiamo parlato:

Per non perdervi nessun aggiornamento vi ricordo che potete seguirci su Facebook, Instagram e Telegram

Pubblicato da Alberto P.

Classe 1985. Polemista. Revanscista. Seguace della Chiesa Catodica. Amante del buon fumetto since 1994.

3 Risposte a “Junji Ito Maniac – Recensione”

  1. Di questa serie, ler ora, ho visto solo i primissimi episodi. Il problema è che le storie non mi sembravano andare a parare da nessuna parte.
    Non mi sono dispiaciuti, ma avrei voluto una conclusione più esplicativa per entrambi, invece sono successe cose ma non si sa bene perché (oddio, nel primo episodio la causa potrebbe essere il danneggiamento della pietra ma in pratica, in tutto quel casino, non è accaduto nulla).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.