Yu-Gi-Oh! Millennium Duels

Yu-Gi-Oh! Millennium Duels

Alla veneranda età di 35 anni ho scoperto il gioco di carte di Yu-Gi-Oh! e mi sta piacendo un sacco! In realtà non è che non lo conoscessi, semplicemente non ci avevo mai giocato, conoscevo un po’ l’anime e basta. Ed è proprio grazie all’anime che oggi mi sono appassionato al gioco di carte.
Ricapitolando. Di recente l’anime della primissima serie di Yu-Gi-Oh!, che in realtà non è la primissima serie tratta dal manga di Kazuki Takahashi ma la prima concentrata sul Duel Monsters, è stato aggiunto al catalogo di Netflix e ho deciso di guardarla dal momento che all’epoca non la guardai regolarmente. Parlandone a lavoro viene fuori che tra i miei colleghi c’erano dei veri e propri appassionati del gioco di carte, incuriosito volevo quasi provarlo ma iniziare oggi a prendere le carte mi pare un po’ esagerato, inoltre una volta comprato uno starter deck avrei dovuto trovare un avversario con cui giocare, quindi mi è stato consigliato in alternativa di scaricare la app Yu-Gi-Oh! Duel Links, gioco per mobile uscito nel 2016.

L’app in questione semplifica il gioco, il campo è composto da meno caselle e meno fasi di gioco per turno, ma grossomodo permette di comprendere i meccanismi del Duel Monsters quanto basta per appassionarsi. Ben presto però mi sono accorto che in single player era davvero troppo facile vincere mentre in PvP sono troppo scarso, come passatempo nei momenti morti va anche bene ma non mi regala alcuna sfida.

Duel Links per cellulare

Così ho cercato un alternativa per console, l’idea era di scaricare un gioco per Nintendo Switch per la possibilità di giocare in versione portatile oltre che su televisore, ma poi ho optato per Millennium Duels per PS3, per il semplice fatto che costava meno rispetto a Legacy of the Duelist disponibile sia su Switch che su PS4, si parla di soli 9,99 contro circa 30 euro. Per provare ho optato per la spesa minore.
Millennium Duels è un gioco del 2014, come potete immaginare dalla copertina ripercorre le prime quattro serie animate del franchise, Duel Monsters (ovvero lo Yugi classico), GX, 5D’s e Zexal. Si struttura ad incontri uno contro uno in cui il giocatore deve affrontare quattro colonne per ciascuna serie, ciascuna colonna ha cinque avversari che ovviamente sono personaggi derivati dai vari anime, il quinto avversario di ciascuna colonna è una sorta di boss e la battaglia si vince solo in questo caso con la vittoria di due round su tre, contro il singolo round delle battaglie precedenti.
A livello di sfida lo sto trovando decisamente interessante, non è semplice come nell’applicazione vincere una battaglia, difficilmente riesco a vincere una battaglia al primo colpo, ci vuole strategia, preparazione, bisogna capire come ragiona l’avversario e non è detto che con le carte in tuo possesso tu possa batterlo. Per fortuna ogni battaglia consente di vincere delle carte, di solito solo un paio in caso di sconfitta ma quasi una decina in caso di vittoria, l’unico problema è il dislivello quasi disumano che c’è tra gli avversari normali e i boss, per sconfiggere Maximillion Pegasus mi ci son voluti diversi tentativi e l’ultima battaglia sarà durata quasi un ora per tre round giocati, una battaglia fatta di ragionamenti e calcoli con calcolatrice alla mano pe capire se l’effetto delle mie carte combinate tra loro mi consentiva la vittoria sul filo del rasoio, non sto scherzando.

Ora sarà una settimana che sono fermo incartato al boss della terza colonna (Marik Ishtar) e dopo decine di tentativi ora riesco almeno a vincere un round e a giocarmi la vittoria totale. Si avete capito bene, sono fermo ancora all’inizio praticamente, ma ho deciso di parlarvene ora anziché gioco terminato perché se no l’avrei fatto nel duemilaemai con sto ritmo. Il fatto è che ogni avversario ha le sue carte caratteristiche, il suo stile di gioco e le sue strategie, con deck ben definiti, mentre tu no. Ti devi accontentare del tuo deck iniziale e delle carte sbloccate avanzando nel gioco ma poi sta a te mettere insieme un deck efficace contro l’avversario di turno, non è detto che un deck forte funzioni contro tutti, così bisogna spender tanto tempo a selezionare le carte giuste per poter sconfiggere il nemico. Inoltre ad una buona strategia bisogna aggiungere anche una grandissima dose di culo, perché ti può andare di sfiga e finisci col pescare solo carte trappola o magia che in quel determinato momento sono totalmente inutili, o quel mostro di livello 5 che però può essere evocato solo per tributo ma tu non hai nessuno in campo, ed ecco che anche una vittoria assicurata si trasforma in una sconfitta. Perché io ci provo a credere nel cuore delle carte come dice Yugi ma poi conta anche la fortuna e non è come nell’anime che spunta sempre fuori la carta giusta. In ogni caso lo trovo un gioco davvero divertente, nonostante le battaglie boss spesso siano frustranti e mi sorge un po’ il dubbio che questo non sia voluto per spingere i giocatori ad acquistare i vari deck DLC, che sono davvero tanti.

le animazioni di Duel Links, un po’ più veloci della gif

Se proprio devo muovere una critica a questo gioco è la sua povertà, è esattamente come lo vedete nell’immagine qui sopra, inizia e finisce lì. Non c’è alcuna animazione, né tra i personaggi né con le invocazioni, cosa che invece l’app possiede e rende meno statico il gioco, e fa un po’ ridere che non le abbiano inserite in un gioco per console ma su telefonino si, anche se ho rivalutato notevolmente i giochi mobile dopo aver provato la demo di Grimvalor su Switch. In compenso ha una noiosissima finestra pop up in cui ti continua a chiedere in modo insistente se vuoi attivare la carta trappola o magia che hai in mano o in campo, viene chiesto almeno un paio di volte per quasi ogni fase di gioco del proprio turno, e ogni turno si divide in sei fasi, è fastidioso e ti tira scemo distraendoti dai tuoi ragionamenti, per far capire al giocatore che si può attivare bastava evidenziare la carte in questione, poi se uno la vuole usare la usa e fine, è davvero fastidiosa la cosa.

Classificazione: 3.5 su 5.

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Pubblicato da Alberto P.

Classe 1985. Polemista. Revanscista. Seguace della Chiesa Catodica. Amante del buon fumetto since 1994.

11 Risposte a “Yu-Gi-Oh! Millennium Duels”

  1. Tanti anni fa, ci giocavo dal vivo con amici. Non ero nemmeno lontanamente uno di quei pro che comprava i box con orge di bustine e la carta rara sbriluccicosa variant turbo ninna divina, ma ci ho comunque speso fin troppo, fino a quando mi sono accorto che mi divertivo di più a creare il mazzo e immaginare le combo che a giocare quel gioco, che è più buggato di Munchkin XD
    Regole spiegate da cani e ogni carta con effetto rischia di fare eccezione, quindi si rischia di passare più tempo a discutere su quale carta vinca, facendo sventrare una capra dall’aruspice per capire la volontà degli dei, che a giocare.
    Il videogioco avrà regole tutte sue e certe interazioni saranno automatizzate, quindi ti risparmi il lato più noioso di yugi 😉

    Comunque, il cuore delle carte è solo un’espressione vuota che maschera, nel cartone, il fatto che il Faraone si inventi gli effetti delle carte come vuole lui. 😛

    1. Si infatti sull’effetto non si scappa, anche se pure qua le descrizioni su come attivarle (e quindi pianificare) o evocare tizio e caio non sono chiarissime.
      Ho notato, nell’anime evoca mostri come niente quando io come minimo devo sacrificare 4 carte e una vergine.
      Comunque non sono ancora riuscito a battere Ishtar…

      1. Se ricordo bene, il suo mazzo guardiano di tombe lavora sul cimitero. Hai la possibilità di mettere carte che rimuovono dal gioco ciò che dovrebbe andare al cimitero?
        Gli leveresti delle cartucce (ed esistono carte, che lui non dovrebbe avere, che ripescano dal fuori gioco. Potresti giocare a rimuovere e a riprendere le cose tu da solo, avendo quelle carte ^^)

        1. Il problema è che non le ho, si sbloccano casualmente giocando e rigiocando. Lui ha carte che:
          bloccano i miei attacchi
          bloccano i miei attacchi sopra i 1500 punti
          mi infliggono danni passivamente ad ogni turno
          mi infliggono danni passivamente ad ogni carta rimossa dal gioco
          mi rubano i mostri per usarli contro di me
          oltre a mostri davvero forti che se non rimossi subito diventano impossibili da eliminare.
          E volano santi.

          1. Non puoi “grindare” per ottenere carte, che so, una modalità scontro libero, o qualcosa così? Sennò diventa noioso.
            Yugi nel cartone tira fuori effetti inesistenti nel gioco reale, tu mi sa che non puoi barare XD

          2. Mi tocca rigiocare gli incontri precedenti e sperare. La cosa più brutta e che mi infastidisce di più è perdere con solo 50 o 100 life points rimasti all’avversario, roba che hai la vittoria in tasca e perdi in un attimo

  2. Lessi il manga, che ricordo all’inizio era molto dark (praticamente Yugi era una sorta di Light Yagami dei giochi), poi una volta presa la strada delle carte mi ha stufato e l’anime non l’ho mai seguito regolarmente.
    Trovo comunque interessante il fenomeno per cui le pettinature dei protagonisti diventano sempre più assurde.

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