Alberto P.Addio al miglior Power Ranger di sempre
Come se questo 2022 non fosse stato già abbastanza crudele portandosi via diversi fumettisti fondamentali nella mia personale formazione nei confronti di questa forma di intrattenimento e arte, nella giornata di domenica 20 novembre 2022 é arrivata come un fulmine a ciel sereno la triste notizia della morte di Jason David Frank, iconico attore dei Power Rangers e artista marziale.
Ancora non mi sembra vero.
Tommy Oliver, il suo personaggio nei Power Rangers, era diventato praticamente il simbolo dell’intero franchise, era il Capitan America dei Power Rangers, l’ultimo arrivato del team originale, la leggenda narra che doveva apparire solo per pochi episodi ma in breve tempo il suo personaggio ha conquistato il cuore di tutto il pubblico, da villain a leader indiscusso del team, una presenza fissa nel cast fino alla quinta stagione dello show, una vera e propria leggenda per le incarnazioni future dei Rangers, il personaggio con all’attivo più apparizioni in assoluto, cambiava il costume e il colore ma non il carisma.
JDF non ha mai rinnegato il suo lavoro, anzi ne andava fiero, non era semplicemente la star di un vecchio show intrappolato nella parte che lo ha reso famoso che campava di ospitate alle varie convention, amava sul serio questo show, amava veramente il suo personaggio e i suoi fan, non si è mai rifiutato di indossare nuovamente costume e casco colorato per un cameo in una puntata anniversario o al di fuori dello show, come le collaborazioni con Bat In The Sun (per i quali è stato anche un Bloodshot migliore di quello interpretato da Vin Diesel) e il corto promozionale per i fumetti Boom! Studios dove interpretava Lord Drakkon, versione alternativa e malvagia di Tommy divenuto un tiranno, ma soprattutto era un supereroe anche nella vita reale, voleva essere un esempio per il pubblico dello show che lo ha reso famoso, cercava di trasmettere i valori dei Power Rangers ai suoi fan e ai suoi allievi attraverso le arti marziali.
Il mio dispiacere e la mia quasi incredulità derivano non tanto dal fatto che sia venuto a mancare un icona della mia infanzia, purtroppo non è il primo e non sarà nemmeno l’ultimo, quanto dal fatto che la notizia ci è piovuta addosso inaspettatamente, non che diversamente sarebbe stato meno doloroso, come tanti fan lo seguivo sui social dove era attivissimo e nulla lasciava pensare che sotto questa apparente serenità si nascondesse una persona così fragile nel quale albergavano demoni tali da portarlo a commettere un gesto così estremo. Spero che in qualche modo si sia finalmente ricongiunto con suo fratello scomparso molti anni fa.
Voglio ricordarlo con i cortometraggi di Bat In The Sun della serie Super Power Beat Down e lo spot per Shattered Grid con Lord Drakkon.
Rest in peace. Rest in Power.
Once a Ranger, always a Ranger!
Davvero una brutta notizia a ciel sereno.
JDF era un grande, non solo il suo personaggio (a mani basse il più figo di tutti e sfido chiunque a dire il contrario). Proprio come Mark Hamill o Conroy scomparso anche lui da poco o Adam West, era una persona che non ha mai ripudiato il ruolo che l’ha resto famoso (realisticamente l’unico ruolo) e il fatto che ne andasse così fiero e fosse così coinvolto nel mondo nerd geek…bè era un grande.
Dispiace sempre sapere che una persona all’apparenza così forte e carismatica fosse in realtà molto fragile dentro…Mancherà moltissimo.
Come dico spesso, JDF è uno degli uomini della mia vita.
Lo è in quanto Tommy, ovviamente, ma lui ha continuato -come dici- a essere sempre un supereroe: non tanto perché come Tommy tornava spesso in scena (tanto da averlo visto sposato e con prole), ma perché era tale nella vita, nel karate, alle convention.
Si spendeva per i fan, non sottovalutava mai quel che aveva rappresentato negli anni ’90.
Un gran brutto colpo al cuore.
Post bellissimo.
Moz-