Zorro: Man of the Dead di Sean Murphy – Recensione

Zorro: Man of the Dead di Sean Murphy – Recensione

Gli mesi in USA hanno visto l’uscita della miniserie a fumetti Zorro: Man of the Dead, l’ultimo progetto del fumettista Sean Murphy. Murphy è noto per i suoi lavori in Vertigo e per la sua personale rielaborazione del mito di Batman nella saga del Cavaliere Bianco. Ed è un po’ anche da Batman che parte questo nuovo Zorro.

Zorro: Man of the Dead è una miniserie in quattro numeri scritti e disegnati da Murphy editi da Massive Publishing tra Gennaio e Aprile 2024.

Zorro: Man of the Dead Sean Murphy

Descritto come Don Chisciotte che incontra Narcos, o forse Zorro se fosse girato da Robert Rodriguez, lo Zorro di Murphy inizia nel villaggio messicano La Vega dove si svolge una celebrazione in onore di Zorro. Raccontato come personaggio realmente esistito e non come una figura fittizia, anche se molti non ci credono realmente. Però La Vega è controllata dal Cartello e il boss locale, El Rojo, non vede di buon occhio la celebrazione di quello che essenzialmente è un simbolo di ribellione. Così El Rojo uccide l’uomo con indosso il costume da Zorro, Antonio de La Vega, proprio sotto gli occhi dei suoi due figli, Rosa e Diego. Rosa fugge spaventata, mentre Diego a causa del trauma ha un crollo psicologico e si chiude in se stesso.

Zorro; Man of the Dead Sean Murphy - Diego e Rosa

Da quel momento Diego non pronuncia più una parola e viene cresciuto da Alejandro, un amico di Antonio. Alejandro come Antonio è fissato con Zorro, vive in vero e proprio museo dedicato al personaggio e addestra Diego all’uso della spada. Rosa nel frattempo cresce proprio sotto il cartello come autista agli ordini di Trejo, un energumeno palesemente ispirato all’attore Danny Trejo, che la cresce come una sorta di sorellina.

Zorro: Man of the Dead - Trejo SEan Murphy

Quando El Rojo però fa uccidere Alejandro qualcosa scatta nella testa di Diego, che indossati maschera e mantello crede di essere veramente Zorro. Inizia così la lotta di Zorro per liberare La Vega dal controllo di El Rojo e il Cartello. E tutto questo succede solo nel primo numero.

Insomma, se Bruce Wayne è diventato Batman dopo aver assistito all’omicidio dei suoi genitori proprio dopo aver visto Zorro al cinema, ora è Diego a diventare Zorro dopo aver assistito per ben due volte alla morte di una figura paterna. Solo che Diego a a differenza dello Zorro originale è chiaramente pazzo e vive in mondo tutto suo. Proprio come Don Chisciotte, o Batman stesso se preferite. Inevitabilmente questo Zorro moderno si ispira a Batman con entrambi i personaggi motivati da una sorta di follia derivata da un evento traumatico. Chiudendo per certi versi il cerchio.

Zorro: Man of the Dead Bandido

Per quanto Murphy si trascini dietro tutta una serie di detrattori per il suo lavoro come autore completo, a me personalmente il suo Batman piace e soprattutto diverte. E questo vale anche per il suo Zorro.

Se devo però trovarci un difetto sta nella sua brevità. Murphy con il suo Murphyverse ci ha abituato a cicli di almeno sei o otto numeri. Man of the Dead invece sono solo quattro numeri, e dopo un inizio più che scoppiettante già dal numero 3 si sente una sorta di accelerazione verso il gran finale.

Ed è un peccato perché tutto sommato i personaggi funzionano e sono caratterizati quanto basta, anche quelli di contorno. Forse giusto El Rojo per via del suo essere cattivo perché sì, mentre Trejo va incontro ad un epilogo piuttosto prevedibile.

Nulla da obiettare sul fronte artistico. Murphy come al solito è spettacolare, con uno stile molto personale, a tratti tamarro ed esagerato, ma fa parte del gioco.

Forse un fumetto rivolto più ai completisti di Murphy che non ai fan di Zorro, specialmente se integralisti, ma consigliato a chi vuole un po’ di sano divertimento.

Zorro: Man of the Dead è inedito in Italia e sinceramente non so se qualche editore voglia buttarsi in questa avventura. Forse solo il nome di Murphy potrebbe aiutare in tal senso. In ogni caso se volete leggerlo potrete acquistare su Amazon l’edizione in TP in uscita il prossimo 30 Luglio. Purtroppo per ora non vi è traccia di una possibile edizione in digitale.

Zorro: Man of the Dead cover by Sean Murphy

ZORRO: MAN OF THE DEAD

  • Edizione italiana: Inedito
  • Edizione originale: Zorro: Man of the Dead, Massive Publishing, 2024
  • Storia e disegni: Sean Murphy
  • Formato: spillato (TP disponibile dal 30 Luglio)
  • Prezzo: Euro 5,99 ciascuno (Euro 17,50 TP)

Classificazione: 3.5 su 5.

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Pubblicato da Alberto P.

Classe 1985. Polemista. Revanscista. Seguace della Chiesa Catodica. Amante del buon fumetto since 1994.

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