Ultimate Spider-Man 2 di Hickman e Checchetto – Recensione

Ultimate Spider-Man 2 di Hickman e Checchetto – Recensione

Continua la rielaborazione del mito di Spider-Man ad opera di Jonathan Hickman e Marco Checchetto nel rinato Universo Ultimate con Ultimate Spider-Man 2.

Il nuovo universo Ultimate si fonda sul fatto che il Creatore (il Reed Richards malvagio dell’originale Universo Ultimate) ha impedito tutti gli eventi che hanno portato la nascita dei supereroi creando un nuovo universo. Ma c’è chi ha un piano B e sta cercando di riportare le cose alla normalità, solo un po’ in ritardo.

Ed è in questo contesto che troviamo un Peter realizzato, felicemente sposato con MJ e padre di due bambini. Ma sotto sotto insoddisfatto, come se intimamente gli mancasse un pezzo. E qui subentra nuovamente il ragno geneticamente modificato.

Ultimate Spider-Man 2 si apre qualche settimana dopo gli eventi del primo numero e vediamo un Peter ancora alle prese con i suoi nuovi poteri, quanto alle responsabilità siamo ancora lontani. L’incontro con Shocker si rivela utile in tal senso, peccato che nella versione regalataci da Hickman abbiamo un Peter tanto sicuro nella sua vita comune quanto ancora insicuro e ingenuo nella sua carriera da aspirante eroe, come impara a sue spese.

Ultimate Spider-Man 2 Marco Checchetto

Insomma, Hickman sembra giocare con la tipica spavalderia che caratterizza Peter Parker quando indossa la maschera ribaltandone gli esiti, almeno per il momento perché il giochino non può durare per sempre. Non solo, l’essere realizzato sembra quasi averlo privato di quella sorta di cinismo che ha poi portato al momento della consapevolezza che da un grande potere derivano grandi responsabilità, è chiaro che a questo Peter manca il senso di colpa che lo spinge ad agire, ha solo un innata volontà a fare del bene, come se l’universo gli dicesse che le cose devono andare così. E ho paura che la sfortuna tipica di Parker prima o poi si presenti alla porta a chiedere pegno.

Il tutto mentre sullo sfondo si sta sviluppando una sottotrama riguardante Wilson Fisk e il suo misterioso attentatore in armatura da folletto verde.

Al secondo numero continuo a trovare Ultimate Spider-Man di Hickman e Checchetto un buon fumetto ma continuo anche a non unirmi al coro di chi urla al capolavoro. Da una parte perché è di Hickman ,che ormai ha generato una sorta di culto intorno a sè, dall’altra perché le storie di Amazing Spider-Man negli ultimi anni non hanno più raccolto i consensi di una volta, cosa che mi porta a pensare che forse qualsiasi cosa un minimo scritta bene (e con uno status quo più simile al pre-One More Day) sarebbe stato accolto allo stesso modo. Atteggiamenti che trovo stucchevoli, ma è una mia personalissima opinione.

Ad ogni modo questo nuovo Ultimate Spider-Man per nostalgici, perché di quello si tratta, rimane una lettura divertente ed interessante che per il momento seguirò con piacere. Curioso di scoprirne gli sviluppi. I disegni di Checchetto poi valgono da soli l’acquisto.

Ultimate Spider-Man 2 cover Hickman e Checchetto

ULTIMATE SPIDER-MAN 2

  • Edizione italiana: Panini Comics, Aprile 2024
  • Edizione originale: Marvel Comics, Febbraio 2024
  • Storia: Jonathan Hickman
  • Disegni: Marco Checchetto
  • Formato: spillato
  • Prezzo: Euro 5,00

Classificazione: 3.5 su 5.

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Pubblicato da Alberto P.

Classe 1985. Polemista. Revanscista. Seguace della Chiesa Catodica. Amante del buon fumetto since 1994.

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