Batman non ha bisogno di presentazioni e chi conosce un minimo il personaggio al di fuori dei film più recenti di Nolan e Snyder sa che spesso è accompagnato da una spalla, il giovane Robin, il ragazzo meraviglia, dal costume rosso e verde. Quello che forse non tutti sanno è che nel corso degli anni più personaggi hanno indossato la maschera di Robin. In questo articolo voglio presentarvi brevemente tutti i personaggi che sono stati Robin nei fumetti DC Comics.
(versione riveduta e corretta dello stesso articolo pubblicato in precedenza su Omniverso nel 2017)
I SUPEREROI E IL CONCETTO DI LEGACY
Legacy, tradotto letteralmente dall’inglese in eredità, è il concetto per il quale un personaggio adotta nome e attributi di un altro raccogliendone l’eredità e portandone avanti la missione, dando vita ad una vera e propria discendenza. Nei supereroi è una pratica piuttosto comune che molti considerano una moda attuale ma che in realtà ha radici ben più profonde e antiche.
L’articolo non vuole essere un elenco delle varie versioni dei supereroi, o supercriminali, sparsi in anni e anni di storie ma ci si focalizzerà sulla sola eredità del titolo, quindi non ci saranno versioni alternative.
I ROBIN DELLA CONTINUITY
DICK GRAYSON
Il Robin originale era Dick Grayson, figlio degli acrobati circensi chiamati Grayson Volanti. Vide morire i suoi genitori all’età di dodici anni, uccisi dal boss mafioso Tony Zucco, e venne adottato da Bruce Wayne. Quando scoprì che Bruce era Batman decise di unirsi a lui alla lotta al crimine e divenne il primo Robin. È uno dei maggiori esperti di arti marziali al mondo e il più grande acrobata in circolazione. Una volta cresciuto si è separato da Batman e ha assunto l’identità di Nightwing e per un certo periodo ha vestito i panni del suo mentore creduto morto e ha guidato gruppi come i Teen Titans e gli Outsiders.
JASON TODD
Batman incontrò per la prima volta Jason Todd quando questi cercava di rubargli le ruote della Batmobile. Jason era un orfano e Bruce Wayne decise di adottarlo e di trasformarlo nel secondo Robin. Purtroppo il carattere di Jason, temprato dalla vita di strada, mal si addiceva al dinamico duo e la cosa creò più di una volta screzi con Batman fino al giorno in cui il giovane, disubbidendo per l’ennsima volta, venne ucciso brutalmente dal Joker. Anni dopo è tornato in vita e ha assunto l’identità appartenuta in precedenza proprio al Joker, Cappuccio Rosso, diventando un vigilante violento e letale scontrandosi più volte con l’ex mentore ma di recente è tornato a far parte della Batfamily pur rimanendo un po’ borderline.
TIM DRAKE
Dopo la morte di Jason Batman era ovviamente devastato dal senso di colpa e la cosa si ripercosse sulla sua attività. In quel periodo Tim Drake riuscì da solo a scoprire la vera identità di Batman e si propose come nuovo Robin proprio per alleviare il dolore del Cavaliere Oscuro che dopo un rifiuto iniziale accettò di allenarlo. A differenza dei suoi predecessori Tim non è un orfano, ha un padre che una volta scoperto della sua doppia vita gli chiese di smettere, cosa che per un breve periodo farà, ma la vita è crudele, specialmente se sei un supereroe, e suo padre venne ucciso da Capitan Boomerang e quindi venne adottato anche lui da Bruce Wayne. Nel corso degli anni ha fatto parte dei Teen Titans e Young Justice e ha cambiato nome in Red Robin. Di recente ha passato un periodo nel futuro divenendo il successore di Terry McGinnis in Batman Beyond. Caratterialmente è quello che più si avvicina a Bruce.
STEPHANIE BROWN
Nel breve periodo in cui Tim si ritirò venne sostituito dalla sua ragazza di allora, Stephanie Brown. Stephanie era la vigilane nota come Spoiler, identità creata per punire suo padre, il supercriminale Cluemaster. Purtroppo la ragazza non si dimostrò all’altezza per Batman e venne allontanata ma prima di andarsene rubò dei piani per ottenere il controllo della malavita di Gotham. Il piano andò male e Spoiler parve morire per mano di Maschera Nera salvo tornare tempo dopo nei panni della nuova Batgirl.
DAMIAN WAYNE
Damian Wayne, quinto e attuale Robin, è figlio di Bruce Wayne e Talia al Ghul. Il primo incontro con suo avviene quando il ragazzo ha già dieci anni, dieci anni passati ad allenarsi tra la Lega degli Assassini. Riconosciuto come figlio da Bruce il giovane Damian sarà spesso fonte di problemi proprio a causa della sua educazione fuori dagli standard arrivando anche a ridurre in fin di vita Tim che ritiene essere un usurpatore. Diverrà Robin nel periodo in cui Bruce Wayne era creduto morto e il mantello di Batman era passato a Dick Grayson che col passare del tempo accetterà come proprio mentore fino al ritorno di suo padre.
VERSIONI ALTERNATIVE E POSSIBILI FUTURI
CARRIE KELLEY
Nel futuro distopico de Il Ritorno del Cavaliere Oscuro Robin è la tredicenne Carrie Kelley che diventa spalla di Batman dopo avergli salvato la vita. Non è orfana ma i suoi genitori sono molto negligenti. Nel sequel Il Cavaliere Oscuro colpisce ancora adotta l’identità di Catgirl.
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Quindi ora siamo a Damian Wayne.. OK così resto aggiornato! 🙂
Giustamente bisogna restare al passo!
Avevo letto anche io, a spizzichi e bocconi, la storia dei vari Robin. A dispetto del costume un po’ fri fri, mi piaceva perché aveva la R 😀 sul petto.
Quindi il più cazzuto di tutti è Damian, visto che è stato addestrato dalla lega degli assassini, giusto?
È un po’ arrogante, Damian, ed è molto giovane. In più, l’addestramento ottenuto nella Lega non è tutto compatibile con i metodi di Batman… ma mamma vuole che Damian passi del tempo con papi! 😛
Dipende da cosa intendi per cazzuto, hanno tutti qualità diverse.
Per fortuna con Tim gli hanno ridisegnato il costume XD
Non ho mai amato il personaggio, colpa delle cosce scoperte e dal personaggio interpretato da Burt Ward nella serie degli anni 60, però mi ha sempre affascinato la sua Legacy.
Di Stephenie non sapevo molto, i dettagli li ho conosciuti ora grazie a te!
Ultimamente, grazie alla splendida serie di King, ho rivalutato i 4 personaggi maschili (Dick l’ho adorato sia come Nightwing, ispirato ad un eroe kryptoniano, e come Batman, Jason da Cappuccio Rosso) e grazie a Tomasi ho iniziato ad amare Damian, che ho odiato fino a Flashpoint.
Robin, il fidanzato storico di Batman 😁
Acciderbolina Ema! In realtà di Stephanie come Robin non ho letto nulla, è tutto frutto di informazioni prese qua e la tra fumetti e web.
A me son sempre piaciuti molto i vari Robin anche se Dick penso di averlo letto solo come Nightwing e Batman mentre Jason prima l’ho letto come Cappuccio Rosso e solo dopo come Robin e ribadisco sono contrario ad averlo fatto tornare “buono”, funzionava alla grande come villain. Di Tomasi mi pare che ne abbiamo già parlato, è un autore che mi piace molto e l’unico, la sua Batman & Robin durante il New 52 era la miglior serie di Batman a dispetto del sopravvalutato Snyder, però Damian già mi piaceva dal Batman & Robin di Morrison.
Per Jason tornato buono concordo appieno ma è bastata l’esilarante scena che ho riportato in questo vecchio articolo, per farmelo mandare giù anche così. Ho fatto un collage ma non rende appieno, andrebbe letta per intero! Però non leggo la sua serie coi Fuorilegge.
Di Tomasi e il suo Batman & Robin ricordo bene la nostra conversazione.
Ottimo resoconto.
Tim, secondo me, il più riuscito.
Ho amato quando Dick, dopo Knightfall (nella saga PRODIGAL, stupenda) diventa Batman 🙂
Moz-
Come Robin si, concordo, ma Damian se in buone mani è un ottimo personaggio.
E dopo Batman RIP no?
Fantastico anche dopo Batman RIP! È riuscito a raddrizzare un po’ Damian meglio di quanto avesse mai fatto il padre 😝
Loro due funzionavano alla grande insieme!
Sì, anche dopo RIP ma poi è iniziata la fase calante della serie… 😮
Moz-
Per me il calo inizia con il reboot, tutto quello uscito prima mi piacrva piaceva un sacco anche se il ritorno di Bruce Wayne era qualcosa da leggere sotto acido.
Io amavo Batman Inc. ed il progetto che non ha mai preso forma per ‘sta merda di reboot!
Anche a me piaceva l’idea ma poi Inc non l’ho più seguita con i new 52. Ma ti pare normale che il finale della run Batmaniana di Morrison si concluda in una serie di seconda fascia? Per chi passa per caso con seconda fascia non intendo dire che il lavoro dell’autore sia di seconda fascia (anche se indubbiamente è stato costretto a modificare il proprio operato a causa del reboot) ma che da principale autore del pipistrello è stato sostituito da Snyder senza poter concludere ed elaborare come si deve il suo finale.
Diamine io ero fermo al primo con la calzamaglia verde e rossa! Non ho mai capito cosa ci facesse accanto a uno come Batman. Lo ammetto, avevo parecchi pregiudizi su Robin che mi sembrava del tutto inutile, una specie di paggio fortunello a essere capitato con uno dei super-eroi più carismatici da sempre. Il tuo post mi ha fatto chiarezza e, sebbene mi sia difficile rivalutare completamente la sua immagine – sono legato ancora ai primi fumetti che leggevo – ora non lo coprirò di sberleffi davanti ai miei due nanerottoli di 6 anni che sono in fissa totale con i super-eroi (sopratutto i videogiochi Lego)
Tutta colpa delle mutandine verdi del primp costume, vedi che danni può fare l design sbagliato?
Vuoi mettere pure che vicino a quell’armadio a quattro ante di Batman ci fa pure la figura del nanerottolo!
Il tuo post è davvero completissimo: molti infatti credono che ci siano stati solo 4 Robin, perché quasi nessuno si ricorda del brevissimo periodo in cui la “spalla” di Batman fu Stephanie Brown. E dire che una delle storie più memorabili di Batman risale proprio a quel periodo: alludo ovviamente a “And Red All Over” (Detective Comics # 796), di cui abbiamo già parlato in un tuo vecchio post (https://syfyomniverse.wordpress.com/2017/05/19/superhero-legacy-tutte-le-incarnazioni-di-batman/).
La ciliegina sulla torta è la parte finale, in cui citi Il ritorno del cavaliere oscuro: da grande fan di Miller, vado in brodo di giuggiole ogni volta che sento nominare qualcosa di suo. A meno ovviamente che non si tratti degli ultimi lavori: questo grande autore sembra aver perso la brocca da un bel pezzo, e quindi nei fumetti che ha scritto ultimamente è difficilissimo trovare non solo della bellezza, ma anche solo un filo logico.
Riguardo ai 4 Robin più famosi, quello che detesto di più in assoluto è proprio quello attuale, Damian Wayne. E non potrebbe essere altrimenti, dato che è stato inspiegabilmente caratterizzato come un personaggio antipatico fin dalla sua prima apparizione. Altrettanto inspiegabile il fatto che, nonostante la sua pesantezza, il figlio di Batman goda di una grande simpatia presso i Bat – lettori.
Il mio Robin preferito invece è Dick Grayson: fatta eccezione per la sua pessima parentesi come spia, le sue storie da solista sono quasi tutte di altissima qualità.
Inspiegabilmente non direi, non sta scritto da nessuna parte che tutti i personaggi debbano essere simpatici e credo fortemente che il suo successo sia dovuto proprio al contrasto che si viene a creare con Bruce e la lotta interna che il giovane è costretto ad affrontare tra la sua natura e il desiderio di approvazione da parte del padre.
Certamente, non sta scritto da nessuna parte. Tuttavia, i personaggi principali di un fumetto sono quelli in cui il lettore si deve identificare: farli risultare volutamente antipatici crea una distanza tra loro e il lettore, ostacola questo processo di identificazione e quindi è a mio giudizio una scelta asinina. Per questo non mi spiego come possa essersi rivelata vincente nel caso di Damian Wayne. Grazie per la risposta! 🙂
Continuo a non essere d’accordo XD un fumetto deve raccontarti qualcosa, per farti un esempio adesso sto leggendo un manga che parla di yakuza e politica ma i protagonisti per quanto anche carismatici e mossi da buoni ideali non potrei mai definirli come personaggi positivi, non potrei mai identificarmici.
Aaaaah la stirpe dei Robin!
Sono tanto fuori luogo [con tutti i cambiamenti fatti per rendere i supereroi più realistici, è incredibile che Batsy vada ancora in giro accompagnato da un ragazzino…e chd Bruce Wayne continui ad adottare orfanelli XD] quanto splendidi nella loro evoluzione! Hanno tutti la loro personalità e il loro carattere e ognuno, quando arriva il momento, intraprende la propria strada. Tempo fa ho visto che c’è stato un maxi evento che coinvolgeva tutti i Robin e mi è dispiaciuto non leggerlo [non seguo Bat-testate da un po’] perché sembrava molto interessante vederli interagire tra loro.
Per quanto riguarda il post, non credo di avere un Robin preferito. Amo Dick come Nightwing [uno dei miei personaggi preferiti] e trovo Jason come Cappuccio Rosso fighissimo. Non conosco per nulla Tim [mai letto Batman in quel periodo e mai letto Teen Titans] e non trovo particolarmente simpatico Damian.
E del fatte che sia tornato nella batfamily che ne pensi? Parlo di Jason. L’evento di cui parli non l’ho letto nemmeno io.
Robinia:Dina Grayson,figlia di Dick,aiuta LadyBat ignorando che sia la sua compagna di classe e amica Britt Wayne
Ti piacciono le fanfiction?
Si,è mi piacerebbe scriverne una
tra i disegni proposti Tim Drake è quello venuto meglio 🤣
Jason è così anni ’50 LOL
Beh Jason aveva il costume del Robin originale. Tim ha sempre avuto i costumi migliori