Dopo il debutto di Void Rivals, l’Energon Universe entra nel vivo con Transformers vol.1: robot in incognito. Titolo che fa il pari con più di quello che si vede riprendendo e completando la famosa tagline della storica prima sigla dei cartoon dei Transformers. (Anche se, come già detto la scorsa volta, da purista avrei preferito la traduzione storica).
Dal momento che anche di questo primo ciclo ne ho parlato abbondantemente a queste coordinate quando veniva serializzato negli USA, e non c’era alcuna ufficialità di una pubblicazione italiana, mi limiterò a fare un riassunto di quanto già detto. Ovvero che ci troviamo semplicemente di fronte al fumetto del momento! E non lo dico solo perché mi piace salire sul carro dei vincitori o perché la serie ha vinto ben due Eisner Awards. O perché sono fan dei Transformers. È chiaro che in Image e Skybound credessero molto in questo rilancio ma pensare addirittura che Transformers si piazzasse per mesi nella top 10 dei comics più venduti?
Questa nuova versione dei Transformers si apre con Spike, che qui ha un rapporto complicato con il padre a causa di una tragedia, e la sua amica Carly. Dopo una scossa di terremoto scoprono un astronave piena di Autobot e Decepticon, solo che loro ancora non sanno a cosa si trovano di fronte. I robot sono tutti danneggiati e non funzionanti, è evidente che c’è stata una battaglia. Ad un certo punto si palesa Jetfire, ricollegandosi alla sua comparsata nel primo numero di Void Rivals, che riattiva il computer Teletran One e avvia il protocollo di riparazione. Da qui in poi è tutto un crescendo.
Dopo anni di film in cui vediamo un Optimus Prime disilluso e sfiduciato dagli umani, e dopo quasi vent’anni di pubblicazioni sotto la IDW in cui la dicotomia tra Autobot e Decepticon ha lasciato spazio a nuove alleanze e caratterizzazioni che si muovevano in zone più grigie, Daniel Warren Johnson riporta i Transformers alle basi. Un ritorno alle origini con uno sguardo nostalgico ma che guarda anche al futuro.
La scelta di eliminare un personaggio fan favorite e inflazionato come Bumblebee nelle prime pagine é una chiara dichiarazione d’intenti.
Gli Autobot sono i buoni perché sì, i Decepticon sono cattivi perché sì. Il tutto in modo quasi esasperato tanto sono malvagi i Decepticon.
L’autore riporta Optimus Prime ad uno stato di purezza forse mai visto prima, tanto da fargli compiere un gesto di sacrificio nonostante i dubbi dei suoi compagni. Questo Optimus Prime è un faro di speranza e libertà, dopotutto è il leader della fazione dei buoni, è il corrispettivo di Superman e di Capitan America, che poi i suoi colori principali siano rosso e blu proprio come i due supereroi è solo un caso ma rende ancora più calzante il paragone.
Mentre per i Decepticon la scena è tutta per Starscream. Fidatevi, così crudele, cinico e spietato non lo avete mai visto. Per quanto riguarda Megatron dovrete attendere ancora un po’ e in un altro contesto.
Dimenticatevi i design moderni, complessi e pseudo realistici della IDW. DWJ sembra voler riportare il tutto alle basi proponendo il suo stile, che sembra quasi omaggiare le illustrazioni di Bill Sienkiewicz, che alcuni potrebbero trovare quasi abbozzato ma che invece donano molta dinamicità alle sequenze d’azione. Sequenze d’azione in cui l’autore di Do A Powerbomb non manca di ricordarci tutto il suo amore per il wrestling.
E a differenza di Void Rivals, dove Kirkman si prende tutto il tempo necessario a fare world building, DWJ spinge sin dall’inizio sull’acceleratore con botte da orbi e inseguimenti. Ma come ci ha già ampliamente dimostrato con Murder Falcon, non mancano momenti altamente introspettivi. Personalmente trovo emblematico il dialogo tra Optimus Prime e il padre di Sam Witwicky sulla guerra, le perdite e come esse ti cambino.
Insomma, questo primo volume è pienamente promosso, decisamente al di sopra di Void Rivals.
Che siate fan dei Transformers o semplicemente amanti del buon fumetto non potete assolutamente perdervi questa serie. Fatevi un favore, leggetela.
TRANSFORMERS vol.1: ROBOT IN INCOGNITO
- Edizione italiana: saldaPress, 2024
- Edizione originale: Transformers #1-6, Skybound/Image Comics, 2023/24
- Storia e disegni: Daniel Warren Johnson
- Formato: cartonato
- Prezzo: Euro 22,00
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