TransFormers The Movie (1986) – La pseudo recensione

Transformers The Movie

Il primo lungometraggio dei TransFormers!

TransFormers The Movie, da non confondersi con il film di Michael Bay, è un film d’animazione del 1986 prodotto da Marvel Productions (si è quella Marvel, nello specifico lo studio che si occupava di serie animate quali Spider-Man and his Amazing Friends) e Sunbow Productions e animato da Toei Animation.

Seguiranno alcuni spoiler per cui proseguite a vostro rischio e pericolo.

Tassello fondamentale della continuity di quella che oggi è conosciuta come Generation One, il film è l’anello di congiunzione tra la seconda e la terza stagione della serie (da noi e in Giappone intitolata erroneamente TransFormers 2010), il film vede condensati nella sua ora e venti di durata tutto quello che in oltre sessanta episodi diluiti in due stagioni non è mai successo.

Son passati vent’anni dall’arrivo dei robot mutaforma sulla Terra, i Decepticon sono stati cacciati ma hanno il controllo di Cybertron, così Optimus Prime/Commander pianifica di riconquistare il suo pianeta ma Megatron venuto a sapere del piano attacca Autobot City, la basa terrestre degli Autobot, e da inizio ad un vero e proprio massacro! In men che non si dica molti dei protagonisti della serie vengono letteralmente uccisi nella battaglia, compreso Optimus Prime dopo una lotta all’ultimo sangue con il nemico di sempre Megatron. Questo è chiaramente un espediente per lasciare spazio ai nuovi protagonisti, Hot-Rod, Kup, Arcee, ecc, e poter vendere la rispettiva linea di modellini. Non che ci sia nulla di male in tutto ciò ma è innegabile che nel film tutte queste perdite, che comprendono eroi come Wheeljack, Ironhide e Prowl, non vengono minimamente calcolate! Sono morti ma a nessuno pare importarne un fico secco, solo Optimus Prime viene pianto, ma forse giusto perché prima di tirare le cuoia deve passare la matrice del comando ad un altro. E vabbeh.

Il resto della trama non prosegue meglio, l’idea di base del film è anche buona, l’introduzione di nuovi protagonisti e di nuovi antagonisti, il TransFormer pianeta Unicron che tra le altre cose riplasmerà alcuni Decepticon con un piede nella fossa come suoi servitori, tra cui Megatron che diventa Galvatron, sono tutte cose che funzionano anche ma il tutto viene gestito in maniera davvero troppo frettolosa, succede davvero troppo in questo film e nemmeno dedicandoci il tempo necessario perché si è preferito sprecare minutaggio in sequenze inutili come quella sul pianeta discarica dove conoscono gli indigeni locali, dei TransFormers chiamati Junkions guidati da Wreck-Gar, in cui li vediamo anche ballare, dico sul serio. Minutaggio sprecato quando per l’autoincoronatosi leader dei Deception Starscream/Astrum dedicano non più di due minuti! Starscream per tutta la serie trama alle spalle di Megatron per prenderne il posto e quando finalmente lo fa… tutto finisce in un attimo!

Forse, e dico forse, sarebbe stato meglio proporre questi eventi nella normale serie anzichè in un film così da avere il tempo di trattare il tutto con i giusti tempi, magari dedicando almeno una puntata ad ogni evento, si anche all’inutile balletto volendo.

Non c’è da stupirsi dei soliti problemi di mass shifting presenti nel lungometraggio ma qui si sono superati con una vera e propria super combo! I Decepticon dopo l’attacco ad Autobot City fuggono usando il triplechanger Astrotrain come nave entrando letteralmente dentro di lui ma non contenti durante un battibecco su chi dovrebbe comandare l’esercito i Constructicons si uniscono nel gigantesco combiner Devastator! Applausi!

Almeno sul fronte animazione non ci si può lamentare, sono davvero splendide, la Toei nel suo massimo splendore. Pessime invece le musiche, anzi le canzoni, terribilmente anni ’80 e soprattutto invasive ma all’epoca si usava fare così con i film d’animazione, anziché realizzare una bella colonna sonora ci infilavano una canzone a casaccio.

Insomma, un prodotto riuscito solo in parte.

Nota finale sull’edizione italiana del film. I più vecchietti si ricorderanno che ci fu un tempo in cui i TransFormers non venivano chiamati Autobot e Decepticon ma Autorobot e Desctructrors, Optimus Prime era Commander e i vari Autobot erano Falco, Canguro, Tigre, Maggiolino e così via. A differenza delle prime due stagioni della serie il doppiaggio di questo film non è stato riveduto e corretto, non totalmente almeno, l’edizione in DVD del 2007 che potete trovare in commercio usa un doppiaggio che fa un mix del tutto, accanto al termine fedele Decepticon troviamo infatti i nomi italiano come Commander e Astrum. Se nel frattempo qualcuno ha pubblicato una nuova edizione più fedele francamente non lo so.

Pubblicato da Alberto P.

Classe 1985. Polemista. Revanscista. Seguace della Chiesa Catodica. Amante del buon fumetto since 1994.

12 Risposte a “TransFormers The Movie (1986) – La pseudo recensione”

  1. Una decina d’anni fa, appunto, il dvd lo si trovava ovunque e facilmente, specie nelle edicole.
    Un prodotto very geek per chi ama gli anni ’80 (ok, anche se le canzoni del film sono onnipresenti :p)

    Moz-

    1. Infatti io lo comprai in edicola, è un peccato che oggi non ci sia molto interesse a recuperare queste vecchie serie, giusto le prime stagioni hanno pubblicato (e per fortuna)

        1. Davvero? Quindi ignorano gli eventi, o almeno gli ultimi episodi di Transformers 2010. Non me li ricordo, li ho recuperati per vederli prossimamente.

          1. No, era per dire che il telespettatore italiano era già pronto a vedere una morte di Optimus Prime, avendo visto quella successiva di TF Headmasters. ;D

            Almeno così fu per me 😀

            In tf 2010 Optimus torna in vita e poi muore ad inizio Headmasters.

  2. Io ho il dvd originale uscito nel 2007 😀 con la copertina che richiamava, nel logo, il film di Bay.

    “il film vede condensati nella sua ora e venti di durata tutto quello che in oltre sessanta episodi diluiti in due stagioni non è mai successo”: esattamente.

    Diciamo che i decepticons, dopo sessanta episodi, dicono: “Ok abbiamo scherzato”. E si mettono a fare guerra sul serio XD.

    Insomma, ci sta la morte di Optimus Prime, ma per il resto potevano trovare un modo migliore per fare fuori tutto il cast originale. Che poi tanti Transformers qui non appaiono e non si sa che fine facciano, altri ancora sono regolarmente al loro posto nella serie successiva, pur senza aver fatto parte del cast del film.

    Comunque la colonna sonora a me non dispiace affatto: il theme rivisitato della serie, the touch e la mitica “Dare to be stupid”.

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