A soli due anni dalla chiusura della linea originale dei Transformers Hasbro decise di rilanciare il franchise con Transformers: Generation 2. L’azienda sperava di riconquistare pubblico e successo perso col tempo, con un mix di personaggi popolari, classici e nuovi personaggi con colori sgargianti in pieno stile anni ’90 e nuovi espedienti.
La linea Generation 2 venne rilasciata quasi in contemporanea sul mercato statunitense ed europeo ma in Giappone non videro la luce prima del 1995.
La prima linea Generation 2 risale al 1993 e comprendeva per lo più personaggi classici ricolorati e dotati di nuovi accessori affiancati a nuovi modelli rilasciati nello stesso anno per il mercato europeo.
Nonostante il ritorno di alcuni personaggi molto amati dai fan e assenti dagli scaffali da diversi anni, le vendite non furono esattamente brillanti. Alcuni attribuiscono la colpa ai colori utilizzati e alle piccole modifiche apportate ai modelli. In realtà la competizione era molto forte, tra gli allora nuovi Power Rangers e le sempre popolari Tartarughe Ninja, i cui colori sgargianti smentivano l’idea dei colori come causa del fallimento, e la popolarità sempre più crescente delle console casalinghe, e il mercato nostalgico era decisamente inferiore rispetto a quello di oggi. Ma soprattutto, a differenza della concorrenza, non avevano una serie animata a supporto dei giocattoli.
(Fonte e foto credit: TFWiki.Net)
MINI AUTOBOTS
Beachcomber
Beachcomber G2 usa lo stesso stampo della versione classica (G1 1985) ma il blu è stato sostituito da un verde cromato mentre il grigio delle gambe con del rosso.
Bumblebee
Il primo Bumblebee G2 era lo stesso identico modello della linea originale (G1 1984) ma presentava una colorazione giallo cromato anziché giallo opaco.
Hubcap
Hubcap G2 è identico alla versione originale (G1 1986) ma rosso cromato invece di giallo, probabilmente il cambio di colore era per non confonderlo con Bumblebee, peccato che così lo si confonda con Cliffjumper.
Seaspray
Seaspray G2 è identico alla versione classica (G1 1985) ma cromato nelle parti blu.
SMALL CARS
Rilasciate nello stesso anno come parte della G1 Europea con il nome di Axelerators.
Rapido
Rapido G2 è identico alla versione europea con la sola differenza del parabrezza divenuto grigio-fumo, che personalmente trovo più bello del rosa.
Skram
Stesso discorso per Skram, identico alla versione G1 ma con parabrezza scuro invece di rosa/viola.
Turbofire
Versione USA di Hotrider, come gli altri è identico al modello G1 ma con parabrezza scuro.
Windbreaker
Windbreaker è la versione USA di Zap, vale sempre il discorso del cambio di colore al parabrezza.
COLOR CHANGERS
Modelli che a contatto con l’acqua cambiavano colore identici agli Aquaspeeder G1 usciti in Europa lo stesso anno.
Drench
Identico all’Aquaspeeder Deluge, con la solita differenza del parabrezza (nell’immagine è la versione Europea)
Gobots
Gobots è la versione USA dell’Aquaspeeder Jetstorm uscito come parte della G1 europea nello stesso anno. Nel suo caso il cambio di colori a contatto con l’acqua non fu una cosa intelligente dal momento che era dotato di adesivi che ovviamente bagnandosi tendevano a staccarsi.
CARS
Inferno
Inferno G2 è praticamente identico alla versione originale (G1 1985), le mani vennero modificate e a sto giro era dotato di un cannone spara acqua.
Jazz
Jazz G2 è una versione leggermente modificata di quello originale (G1 1984) ma completamente ricolorato, vennero rimossi infatti tutti gli adesivi con riferimento alla Martini, in più venne dotato di nuovi accessori, il lanciarazzi sulla spalla venne rimosso e sostituito da un lanciarazzi originariamente progettato per Snow Serpent dei G.I. Joe.
Sideswipe
Stesso discorso vale per Sideswipe, parzialmente modificato e totalmente ricolorato rispetto alla versione originale (G1 1984) diventando una Lamborghini totalmente nera con i dettagli rosso, come per Jazz gli venne rimosso il lanciarazzi dalla spalla e sostituito con quello manuale rubato a Snow Serpent dei G.I. Joe.
DINOBOTS
Grimlock
Versione modificata del Grimlock originale (G1 1985) privato del lanciarazzi e disponibile in tre colori diversi, il più raro era grigio come l’originale, poi blu scuro come in foto e infine blu tendente al turchese.
Slag
Slag G2 è identico al modello originale (G1 1985) ma privato di lanciarazzi, anche lui disponibile in più colori: grigio come la versione originale, rosso e più comunemente verde scuro come in foto.
Snarl
Snarl G2 come gli altri Dinobot è identico alla versione originale (G1 1985) ma privato del lanciarazzi e disponibile in tre colori, grigio come l’originale, verde scuro e più comunemente rosso.
LEADER
Optimus Prime
Il primo Optimus Prime G2 è una versione aggiornata del giocattolo originale (G1 1984). Optimus Prime mantenne forma e colori originali ma il rimorchio divenne nero con la striscia rossa laterale con il nome Optimus in bella vista. Riproponeva tutti gli accessori originali con l’aggiunta di due nuovi lanciarazzi riciclate dal G.I. Joe Barricade e un modulo audio e luci elettronico che poteva essere collegato alla parte anteriore del rimorchio o sulla schiena di Optimus… ma poteva risultare più pesante di quanto le articolazioni potessero reggere.
Ma che ricordi, grazie!