The Lobo Paramilitary Christmas Special è un albo speciale pubblicato dalla DC Comics nel 1992 che vede protagonista il cacciatore di taglie Lobo.
L’albo porta le firme di Keith Giffen, creatore del personaggio scomparso di recente, Alan Grant (storia e dialoghi) e Simon Bisley (disegni).

Il cacciatore di taglie Czarniano viene ingaggiato dal Coniglietto Pasquale per eliminare Babbo Natale. Il motivo dietro questo omicidio su commissione è semplice: l’economia che smuove il Natale sta letteralmente oscurando le altre festività.
Lobo accetta, motivato anche dal fatto che da bambino a Natale non ha mai ricevuto nessuna delle cose che desiderava. Succede quando si è un po’ cattivi.
Così Lobo si reca al Polo Nord e fa strage degli Elfi fino ad arrivare ad un faccia a faccia proprio con Babbo Natale. Non proseguo oltre per non svelarvi il finale.
The Lobo Paramilitary Christmas Special gode di due edizioni italiane:
- Lobo Paramilitary – Sangue a Natale (Play Press, 1992)
- Universo DC: Lobo vol.2 (Planeta DeAgostini, 2007)
Il cortometraggio
Nel 2002 Scott Leberecht frequenta l’American Film Insitute. Leberecht aveva già maturato esperienza nel cinema con la Industrial Light and Magic a film come Il mistero di Sleepy Hollow e Spawn. Deciso così a intraprendere una carriera da regista si iscrive all’American Film Institute e come cortometraggio conclusivo del suo primo anno di studi decide di realizzare un adattamento della sua storia a fumetti preferita: The Lobo Paramilitary Christmas Special, ovviamente.
Il regista era preoccupato di non trovare nessun attore che somigliasse abbastanza al personaggio per interpretarlo. Ma grazie ad alcune ricerche su internet non solo trovò il candidato che lui riteneva perfetto ma anche che era un grande fan del personaggio e sognava di interpretarlo, tanto da aver fatto circolare delle foto di lui truccato da Lobo per mostrare quanto gli somigliava.
Quell’attore era Andrew Bryniarski, con all’attivo partecipazioni a pellicole come Batman – Il Ritorno e Street Fighter – Sfida Finale dove interpreta Zangief. Ma anche ruoli in Ogni maledetta domenica, Hudson Hawk e tanti altri film. Ma oggi è noto soprattutto per aver interpretato Leatherface nel remake di Non aprite quella porta e in Non aprite quella porta – L’inizio.
Michael V. Allen (Indagine ad alto rischio) interpreta Babbo Natale mentre Tom Gibis (Beverly Hills 90210) è il Coniglietto Pasquale.
Il budget stanziato dall’AFI fu di 2400 dollari, pochi per un film delle proporzioni che voleva realizzare Leberecht, ma poté contare su un nutrito gruppo di donatori.
Il copione scritto da Scott Leberecht e Paul Bello venne corretto da Kieth Giffen in persona.
Il cortometraggio fu proiettato per la prima volta nel Maggio 2002 e accolto con grande entusiasmo. Dal momento che l’autorizzazione all’uso dei personaggi di proprietà della DC Comics per un progetto AFI è limitata a scopi didattici non esistono copie lecite dell’opera.
In rete però è possibile trovare copie bootleg. Come questa che potete vedere su YouTube e sottotitolata in italiano, con dialoghi che seguono l’adattamento Planeta. Buon divertimento.
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