Comic-Con 2010. Durante il panel dedicato a Super Street Fighter IV Katsuhiro Harada si avvia verso il palco distribuendo copie di Tekken 6. Accolto tra applausi e fischi Harada e Yoshinori Ono, produttore di Street Fighter, annunciano ufficialmente la collaborazione tra Capcom e Namco per la realizzazione del crossover Street Fighter X Tekken, mostrando i primi video del gioco. Con buona pace di chi invece si aspettava l’annuncio di un nuovo capitolo di Darkstalkers.
In realtà non è la prima volta che le strade degli Street Fighter si incrociano con quelle di Kazuya, Jin e compagnia. Alcuni personaggi dei due picchiaduro più famosi di sempre si sono ritrovati insieme nel gioco di ruolo tattico Namco X Capcom del 2005 uscito per Playstation 2. Suona bizzarro vero?
Street Fighter X Tekken venne sviluppato e distribuito da Capcom. Esce nel Marzo 2013 su Playstation 3 e XBox 360, pochi mesi dopo usce la versione per Microsoft Windows e infine per Playstation Vita.

Gameplay
Il giocatore prende il controllo due personaggi, selezionabili da entrambi i mondi di Street Fighter e Tekken, e da vita a scontri tag-team 2 vs 2 in cui lo scopo è come al solito quello di esaurire la barra vitale dell’avversario. Diversamente dagli altri crossover di Capcom, in cui per vincere bisogna sconfiggere tutti gli avversari del team rivale, le condizioni di vittoria sono più simili a quelle di Tekken Tag Tournament in cui la vittoria del round si ottiene con il primo KO.
La componente tag è fortemente enfatizzata. Lo scambio tra i due membri del team si può effettuare in svariati modi ottenendo effetti e mosse diverse. Inoltre uno dei due personaggi può essere sacrificato per attivare la modalità Pandora che conferisce al combattente rimasto maggiore forza e una barra per eseguire le Cross Arts infinita
Il gameplay si basa su quello della serie di Street Fighter. Come in Street Fighter IV i modelli e gli sfondi sono tridimensionali ma il gioco si svolge nel classico 2D con gli avversari rivolti l’uno verso l’altro. E incorpora elementi come le Super Combo e gli attacchi EX. I comandi si basano sui sei pulsanti di Street Fighter ma i personaggi di Tekken possono eseguire delle combo utilizzando i quattro pulsanti primari.
LA STORIA
Un oggetto cubico di origine sconosciuta si schianta in Antartide. Nessuno riesce a comprendere cosa sia e a cosa serva se non che quando delle persone entrano in conflitto vicino ad esso questo emana un energia che dona più potere ai combattenti.
SELECT YOUR FIGHTER!

Il roster base del gioco include ben 19 personaggi da ciascun titolo, per un totale di 38 personaggi giocabili
Per Street Fighter abbiamo: Ryu, Ken, Chun-Li, Akuma, M. Bison, Cammy, Guile, Sagat, Dhalsim, Zangief, Balrog, Vega, Rolento, Ibuki, Juri, Hugo, Poison, Rufus e Abel
Per Tekken: Jin Kazama, Kazuya Mishima, Heiachi Mishima, Paul Phoenix, Marshall Law, Hwoarang, King, Xiaoyu, Kuma, Julia Chang, Lili, Marduk, Yoshimitsu, Bob, Steve Fox, Raven, Asuka Kazama, Nina Williams e Ogre.
Nel Luglio 2012 vennero aggiunti altri 12 personaggi come contenuto scaricabile:
Per Street Fighter: Blanka, Cody, Dudley, Elena, Guy e Sakura
Per Tekken: Alisa Boskonovitch, Bryan Fury, Christie Monteiro, Jack-X, Lars Alexandros e Lei Wulong.
La versione per Playstation include anche cinque personaggi:
- Cole McGrath, il protagonista della saga di Infamous
- Toro Inoue, la mascotte Sony vestito come Ryu
- Ryu, rivale di Toro, vestito come Kazuya
- Pac-Man come mascotte Namco, che pilota un mecha che ricorda Mokujin
- Megaman, come mascotte della Capcom ma con l’aspetto che aveva nella box art americana del suo primo videogame.
RETROSPETTIVA
Street Fighter X Tekken per certi versi è un gioco strano a cui pensare. Fu un gioco ben accolto dalla critica ma le vendite furono decisamente inferiori a quello che Capcom si aspettava. A differenza dei crossover tra Capcom e SNK, i cui picchiaduro hanno gameplay tutto sommato in linea tra loro (Fatal Fury venne sviluppato da Takashi Nishiyama, il creatore del primo Street Fighter), era difficile pensare di realizzare qualcosa che unisse veramente il gameplay di due picchiaduro così profondamente diversi tra loro. Probabilmente era qualcosa di irrealizzabile. Nei fatti ci troviamo tra le mani un nuovo Street Fighter con incorporati i personaggi di Tekken. In particolare è molto simile a Street Fighter IV, dal design dei personaggi ai font usati nelle schermate e gli effetti visivi stile inchiostro. Personalmente all’epoca rimasti deluso, il gameplay non mi fece impazzire come non mi fece impazzire quello di Street Fighter IV (che poi ho rivalutato col tempo, dovrei effettivamente dare una nuova possibilità anche a questo crossover). La storia è poca roba, giusto un pretesto per mettere l’uno contro l’altro i due schieramenti di guerrieri che se non erro in questa versione condividono lo stesso universo narrativo, ma dopotutto Akuma poi è diventato un personaggio canonico di Tekken 7 dove si incorporava a sua volta il gameplay e le mosse speciali di Street Fighter a quello classico Namco e che faticai a comprendere, ma fu anche un anticipo di quello che sarebbe dovuto essere il sequel di Street Fighter X Tekken, ovvero Tekken X Street Fighter sviluppato da Namco ma di cui a distanza di dieci anni abbiamo solo delle immagini di Ryu con il design realistico di Tekken e che probabilmente non vedremo mai realmente.
HERE COMES A NEW CHALLENGER >> STREET FIGHTER: RESURRECTION
Quest’anno se non ricordo male si festeggia un anniversario di Tekken quindi sono deciso a cominciare un viaggio nella narrativa del mitico gioco (che è fra i pochi picchiaduro che ho veramente amato): i tuoi post sono quindi preziosissimi per farmi da guida nel territorio vieoludico a me sconosciuto ^_^