Keita, un contadino che vive in un paesino di campagna che rischia di spopolarsi, crea una varietà di fichi che lo trasforma in un fenomeno del web, attirando l’attenzione di tutto il Giappone. L’uomo si convince che ciò servirà a far tornare a casa la moglie e la figlia, ma quando una persona sospetta si presenta nella sua proprietà in cerca di lavoro, il suo quarto d’ora di celebrità si trasforma in un incubo…
Noise è l’ultimo thriller del mangaka Tetsuya Tsutsui, autore che apprezzo molto e di cui ho letto quasi tutte le opere capace di tenermi incollato alle pagine ma anche di deludermi molto con i suoi finali. E Noise non è stato da meno. L’incubo in cui viene trascinato Keita trascina letteralmente il lettore nello stesso incubo, con la morbosa voglia di sapere come il protagonista si tirerà fuori da questa spiacevole situazione, fin dove il desiderio di veder rifiorire il suo paese lo spingerà.
Lo so, detto così è estremamente criptico. ma non posso dire altro senza farvi spoiler. Posso solo dirvi che Tsutsui come al solito si rivela molto attento alla tecnologia, che svolge sempre un ruolo importante nelle sue storie, ovviamente qua non è al centro della vicenda come in altre sue opere quali Duds Hunt, Reset o Prophecy ma non è da sottovalutare. E come al solito i suoi protagonisti non sono mai banali, sono ben caratterizzati e sfaccettati. I disegni puliti, narrano perfettamente il tutto, con il suo stile riconoscibile senza mai strafare. Nel corso di questi tre volumi riesce a tenerti letteralmente incollato alla lettura per poi andare a calare proprio negli ultimi due capitoli, con un finale tirato il cui senso onestamente mi sfugge totalmente, ed è solo per il finale se non si becca quattro stelline. Ma c’è da dire una cosa, per quanto mi possa deludere con i suoi finali, almeno il più delle volte, finisco sempre per leggere i suoi manga, qualcosa vorrà pur dire.
Titolo: Noise
Edizione italiana: Noise vol.1-3, J-Pop, 2020
Edizione originale: Noise, Shueisha, 2020
Storia e disegni: Tetsuya Tsutsui
Formato: brossurato con sovracoperta
Prezzo: € 22,50 con cofanetto (€ 7,50 ciascuno)
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Ho letto poca roba sua. In generale non è il mio tipo di storia, ma non è male e si distingue dalla massa (quello sulle zanzare era piuttosto allucinante).
Manhole? Lo avevo letto a suo tempo in prestito, vorrei recuperarlo per rileggerlo.
In generale non ha fatto molti manga e non supera i tre volumi, cosa che mi piace molto.
Più che altro, come mai ti delude sempre nel finale? Cosa c’è che ti aspetti e che viene disatteso?
Ad esempio, da una storia così, odierei se svaccasse con robe di fantascienza.
Moz-
Le motivazioni alla base dei personaggi o il senso stesso dell’opera che mi lascia perplesso. Però non mi delude sempre, Duds Hunt è uno dei miei manga preferiti di sempre!