Jessica Jones stagione 1 – Mini Recensione

Jessica Jones

Due parole sulla primissima stagione di Jessica Jones, la serie Marvel basata sul personaggio creato da Brian Michael Bendis e Michael Gaydos sulle pagine di Alias, prodotta da Marvel Television, ABC e Tall Girl Productions distribuita da Netflix nel Novembre 2015.

Il fatto che abbia iniziato a vederla pochi mesi dopo la sua uscita e che l’abbia finita solo un mese fa dovrebbe farvi intuire quanto mi abbia coinvolto (#sarcasm).

Lo so, sembrerà masochistico da parte mia ma dal momento che voglio arrivare a vedere Defenders preparato ho fatto questo sforzo, e anche per questa serie sono in ritardo di un anno. Riuscirò mai a guardarla? Lo scopriremo vivendo.

Vediamo un po’ di che parla brevemente questa Jessica Jones. La protagonista omonima (Krysten Ritter) è una detective privata dal pessimo carattere e spesso attaccata alla bottiglia, ah, giusto, è anche dotata di superpoteri. Durante un’indagine su una ragazza scomparsa si ritrova di nuovo sulla strada di Kilgrave, l’uomo di cui in passato fu vittima lei stessa. Kilgrave è dotato del potere di controllare la volontà altrui con la voce. Jessica dopo anni passati a scappare dal suo passato si vede costretta ad affrontare le sue paure e a fermare il criminale.

Allora, di per sé la serie non sarebbe nemmeno male, è indubbiamente realizzata bene, i personaggi sono ben scritti, in particolare Kilgrave interpretato da un bravissimo David Tennant, la storia e le tematiche trattate sono interessanti e sempre attuali, il potere del villain è usato in modo intelligente per parlare nemmeno tanto metaforicamente di stupro e violenza sulle donne. Inoltre c’è una buon atmosfera noir in linea con la serie a fumetti originale, che tuttavia rimane inarrivabile.

Allora cosa c’è che non va?

C’è che tutta la storia poteva benissimo essere raccontata con la metà degli episodi! E si parla di una stagione di soli tredici episodi, mica degli interminabili venti e passa episodi di tanti altri serial strapieni di filler. La prima metà tutto sommato è anche passabile, forse un po’ troppo lenta ma la storia ci sta anche, così come il tentativo di Jessica di fermare Kilgrave rispettando, a modo suo, la legge, ma dopo che gli sfugge la prima volta, dopo che gli sfugge la seconda… questo loro continuo giocare ad acchiapparella diventa ridicolo e noioso. Gli eventi narrati vengono così diluiti in tredici episodi stiracchiati solo perché quello era il numero minimo richiesto.

Peccato, per questa prima stagione Jessica Jones si è dimostrata solo un occasione sprecata.

Pubblicato da Alberto P.

Classe 1985. Gli piace definirsi un amante del buon fumetto. Revanscista. Seguace della Chiesa Catodica. Appassionato di narrativa di genere in ogni sua forma, che sia scritta o per immagini, in movimento o meno, in particolare di fantascienza.

3 Risposte a “Jessica Jones stagione 1 – Mini Recensione”

  1. Aspetta di vedere la seconda! Questa prima stagione pesca a piene mani dalle (poche) storie a fumetti di Bendis del personaggio, Jessica Jones è un personaggio volutamente sgradevole che nella serie tv ha pure dei grossi problemi di igiene personale se devo dirla tutta 😉 Si finisce per fare il tifo per tutti, anche per il cattivo che ammettiamolo, è perfetto David “Più grande attore del mondo” Tennant si mangia ogni scena in cui compare. Comunque rispetto alla stagione due questa è oro puro, te lo dico così puoi regolarti su cosa guardare 😉 Cheers

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